Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte IV
D-4981/2019
Sentenza dell'11 dicembre 2019
Giudici Hans Schürch (presidente del collegio),
Composizione Sylvie Cossy, Gérard Scherrer,
cancelliera Alissa Vallenari.
A._______, nato il (...),
Iran,
Parti
rappresentato dalla MLaw Elisabetta Luda,
istante,
contro
Segreteria di Stato della migrazione (SEM),
Quellenweg 6, 3003 Berna,
Oggetto Revisione (asilo e allontanamento);
sentenza del Tribunale amministrativo federale D-3390/2019 del 17 luglio 2019 / N (...).
Fatti:
A.
L'interessato, cittadino iraniano di etnia (...), con ultimo domicilio a B._______, ha presentato una domanda d'asilo in Svizzera l'(...) maggio 2019 (cfr. atto n. [...]-1/2 e atto n. [...]-10/7 pag. 3 seg.).
B.
Con decisione del 24 giugno 2019, la Segreteria di Stato della migrazione (di seguito: SEM), non ha riconosciuto la qualità di rifugiato al richiedente, ha respinto la sua domanda d'asilo, pronunciando inoltre il suo allontanamento dalla Svizzera e l'esecuzione del precitato provvedimento.
C.
Il ricorso del 3 luglio 2019, inoltrato dall'interessato dinnanzi al Tribunale amministrativo federale (di seguito: il Tribunale) avverso la decisione dell'autorità inferiore succitata, è stato respinto con sentenza del Tribunale D-3390/2019 del 17 luglio 2019.
D.
Per il tramite dello scritto datato 30 agosto 2019, la SEM ha inviato al Tribunale, ritenendo lo stesso come competente, della nuova documentazione inerente il richiedente, che quest'ultimo avrebbe fatto pervenire all'autorità di prime cure senza nessuna missiva accompagnatoria (cfr. risultanze processuali di cui alla procedura ai ruoli D-3390/2019).
E.
Con scritto del 3 settembre 2019, il Tribunale ha restituito alla SEM, a suo scarico, i documenti ricevuti dalla medesima autorità, ritenendo di non potersi investire di un qualsiasi rimedio straordinario, difettando delle chiare motivazioni e conclusioni e quindi che nemmeno potesse pronunciarsi su una sua eventuale competenza. Ha inoltre invitato l'autorità inferiore ad interessarsi presso il richiedente sul destino da dare alla documentazione presentata dal medesimo (cfr. risultanze processuali).
F.
Il (...) settembre 2019, l'interessato è stato sentito dalla SEM in merito ai mezzi di prova fatti pervenire all'autorità predetta il
(...) agosto 2019 (cfr. atto n. [...]-48/2).
G.
In data 25 settembre 2019 (recte: 26 settembre 2019; cfr. risultanze processuali), per il tramite della sua rappresentante legale, l'istante ha inoltrato al Tribunale una denominata "domanda di revisione", chiedendo la revisione della sentenza del Tribunale D-3390/2019 del 17 luglio 2019, ed a titolo principale il riconoscimento della qualità di rifugiato e la concessione dell'asilo in Svizzera. A titolo subordinato, ha postulato che gli sia concessa l'ammissione provvisoria, per inammissibilità ed inesigibilità dell'esecuzione dell'allontanamento. Contestualmente ha chiesto l'accoglimento della sua istanza di assistenza giudiziaria, nel senso dell'esenzione dal versamento di un anticipo delle presumibili spese processuali e dalle spese processuali, con protesta di spese e ripetibili.
Alla domanda succitata, sono stati segnatamente allegati i supposti mezzi di prova originali seguenti:
- un referto medico in lingua straniera relativo alla madre dell'istante (di seguito: doc. 1);
- un certificato medico in lingua straniera inerente la situazione di salute psichica dei genitori dell'istante (di seguito: doc. 2);
- la decisione di concessione del rilascio su cauzione dell'interessato in lingua straniera (di seguito: doc. 3);
- la sentenza della Sezione 1 del Tribunale (...) di B._______, in lingua straniera con traduzione in italiano non certificata (di seguito: doc. 4);
- la busta d'invio nella quale sarebbe stata trasmessa direttamente alla SEM la documentazione succitata (di seguito: doc. 5).
H.
Con decisione incidentale del 1° ottobre 2019 il Tribunale ha sospeso provvisoriamente l'esecuzione dell'allontanamento dell'istante; ed ha invitato il medesimo, entro il termine del 16 ottobre 2019, a presentare le traduzioni certificate in una lingua ufficiale svizzera dei documenti da doc. 1 a doc. 4 allegati alla sua istanza, nonché a volerne illustrare le modalità di ottenimento e di invio (in particolare in relazione alla busta d'invio postale di cui al doc. 5); altresì sollecitandolo a produrre, entro il medesimo termine precitato, un'attestazione d'indigenza, e statuendo che l'esito della domanda di assistenza giudiziaria, verrà deciso in prosieguo di procedura.
I.
Per il tramite di uno scritto datato 1° ottobre 2019 (cfr. risultanze processuali), l'istante ha ribadito le sue precedenti conclusioni, chiedendo inoltre che l'esecuzione dell'allontanamento sia cautelativamente sospesa ed allegando le traduzioni certificate di cui ai documenti sub doc. 3 e doc. 4 presentati con la domanda del 26 settembre 2019, nonché quale nuovo mezzo di prova il certificato medico del (...) del (...) (di seguito: doc. 6) attestante dello stato di salute psicologico dell'interessato.
J.
Con successivo scritto del 16 ottobre 2019, prendendo in particolare atto della sospensione provvisoria dell'esecuzione dell'allontanamento pronunciata dal Tribunale con decisione incidentale del Tribunale del 1° ottobre 2019 (cfr. supra lett. H), l'istante ha esplicitato le modalità di ottenimento dei documenti trasmessi con la sua domanda, nonché ha osservato che per i documenti di cui sub doc. 1 e doc. 2, per ragioni economiche nonché per la loro rilevanza minore quali mezzi di prova, non ne sarebbero state prodotte le traduzioni. Nella medesima missiva, l'interessato ha chiesto una proroga per la produzione dell'attestazione d'indigenza, riconfermandosi per il resto nelle sue precedenti conclusioni.
K.
Il Tribunale, con decisione incidentale del 18 ottobre 2019, ha accolto la richiesta di proroga del termine succitata, invitando nel contempo l'interessato a produrre l'attestazione d'indigenza fino al 4 novembre 2019.
L.
Con scritto del 21 ottobre 2019, l'istante ha inviato al Tribunale l'attestazione d'indigenza richiesta.
M.
Ulteriori fatti ed argomenti addotti dalle parti negli scritti verranno ripresi nei considerandi qualora risultino decisivi per l'esito della vertenza.
Diritto:
1.
1.1 Per le procedure dinanzi al Tribunale è determinante la legge federale sulla procedura amministrativa del 20 dicembre 1968 (PA, RS 172.021), in quanto la legge sul Tribunale amministrativo federale del 17 giugno 2005 (LTAF, RS 173.32) non disponga altrimenti (art. 37

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA60, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
1.2 Le sentenze del Tribunale in materia d'asilo per le quali non è prevista la possibilità di ricorrere al Tribunale federale (cfr. art. 83 lett. d

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
|
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200964 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201962 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:69 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199770 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201072 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3473 della legge del 17 giugno 200574 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201578 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201682 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201685 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 61 Giudicato - Le sentenze del Tribunale federale passano in giudicato il giorno in cui sono pronunciate. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 6 Norme procedurali - Le procedure sono rette dalla legge federale del 20 dicembre 196811 sulla procedura amministrativa (PA), dalla legge del 17 giugno 200512 sul Tribunale amministrativo federale e dalla legge del 17 giugno 200513 sul Tribunale federale, in quanto la presente legge non preveda altrimenti. |
37 LTAF e 4 PA). Il Tribunale è competente per pronunciarsi in merito alle domande di revisione interposte contro le proprie sentenze (cfr. DTAF 2007/21 consid. 2.1 e 5.1).
1.3 Ai sensi dell'art. 45

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 45 Principio - Gli articoli 121-128 della legge del 17 giugno 200567 sul Tribunale federale si applicano per analogia alla revisione delle sentenze del Tribunale amministrativo federale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 121 Violazione di norme procedurali - La revisione di una sentenza del Tribunale federale può essere domandata se: |
|
a | sono state violate le norme concernenti la composizione del Tribunale o la ricusazione; |
b | il Tribunale ha accordato a una parte sia più di quanto essa abbia domandato, o altra cosa senza che la legge lo consenta, sia meno di quanto riconosciuto dalla controparte; |
c | il Tribunale non ha giudicato su singole conclusioni; |
d | il Tribunale, per svista, non ha tenuto conto di fatti rilevanti che risultano dagli atti. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 128 Sentenza - 1 Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova. |
|
1 | Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova. |
2 | Se annulla una sentenza di rinvio della causa all'autorità inferiore, il Tribunale federale determina gli effetti di tale annullamento nei riguardi della nuova decisione eventualmente già pronunciata dall'autorità inferiore. |
3 | Se pronuncia una nuova sentenza in una causa penale, si applica per analogia l'articolo 415 CPP117.118 |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 47 Domanda di revisione - Per il contenuto, la forma, il miglioramento e il completamento della domanda di revisione è applicabile l'articolo 67 capoverso 3 PA68. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 67 - 1 La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119 |
|
1 | La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119 |
1bis | Nel caso dell'articolo 66 capoverso 2 lettera d, la domanda di revisione dev'essere presentata entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo secondo l'articolo 44 CEDU120 è divenuta definitiva.121 |
2 | Dopo dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso, la revisione può essere domandata soltanto in virtù dell'articolo 66 capoverso 1. |
3 | Per il contenuto, la forma, il miglioramento e il complemento della domanda di revisione sono applicabili gli articoli 52 e 53: la domanda deve segnatamente indicare il motivo di revisione, la sua tempestività e le conclusioni nel caso d'una nuova decisione del ricorso. |
1.4 La domanda di revisione, è un rimedio giuridico straordinario, che costituisce il solo rimedio di diritto suscettibile di essere esercitato nei confronti di una sentenza cresciuta in giudicato. Se l'istanza interposta viene accolta, la crescita in giudicato della sentenza impugnata sarà annullata e la fattispecie decisa dovrà nuovamente essere giudicata
(cfr. art. 128 cpv. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 128 Sentenza - 1 Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova. |
|
1 | Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova. |
2 | Se annulla una sentenza di rinvio della causa all'autorità inferiore, il Tribunale federale determina gli effetti di tale annullamento nei riguardi della nuova decisione eventualmente già pronunciata dall'autorità inferiore. |
3 | Se pronuncia una nuova sentenza in una causa penale, si applica per analogia l'articolo 415 CPP117.118 |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 45 Principio - Gli articoli 121-128 della legge del 17 giugno 200567 sul Tribunale federale si applicano per analogia alla revisione delle sentenze del Tribunale amministrativo federale. |
1.5 L'istante è particolarmente toccato dalla sentenza del Tribunale
D-3390/2019 del 17 luglio 2019 e vanta un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa (art. 48 cpv. 1 lett. a

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
|
1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
1.6 Per i motivi che seguono, il Tribunale rinuncia allo scambio di scritti, ai sensi dell'art. 127

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 127 Scambio di scritti - Se non ritiene inammissibile o infondata la domanda di revisione, il Tribunale federale la notifica all'autorità inferiore e a eventuali altre parti, altri partecipanti al procedimento o autorità legittimate a ricorrere; nel contempo impartisce loro un termine per esprimersi in merito. |
2.
2.1 Il Tribunale si investe di una domanda di revisione, se uno dei motivi di revisione esaustivi enunciati agli art. 121

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 121 Violazione di norme procedurali - La revisione di una sentenza del Tribunale federale può essere domandata se: |
|
a | sono state violate le norme concernenti la composizione del Tribunale o la ricusazione; |
b | il Tribunale ha accordato a una parte sia più di quanto essa abbia domandato, o altra cosa senza che la legge lo consenta, sia meno di quanto riconosciuto dalla controparte; |
c | il Tribunale non ha giudicato su singole conclusioni; |
d | il Tribunale, per svista, non ha tenuto conto di fatti rilevanti che risultano dagli atti. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
|
1 | La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
2 | La revisione può inoltre essere domandata: |
a | in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza; |
b | in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111; |
c | in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
|
1 | La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
a | per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione; |
b | per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza; |
c | per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU; |
d | per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale. |
2 | Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo: |
a | in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b; |
b | negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1. |
3 | Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116 |
2.2 Nella presente disamina, con la domanda del 26 settembre 2019 l'istante ha allegato due certificati medici in lingua straniera e senza traduzioni, che attesterebbero della situazione medica dei suoi genitori (sub doc. 1 e doc. 2); la sentenza della Sezione 1 del Tribunale (...) di B._______ datata (...) (sub doc. 4), nonché la dichiarazione di rilascio su presentazione di garante o su cauzione del (...) del Tribunale (...) di B._______ del (...) (sub doc. 3). Tali documenti gli sarebbero pervenuti dal suo Paese d'origine il (...) agosto 2019 e quindi successivamente alla sentenza del Tribunale. Seguendo tale dichiarazione, tali documenti sarebbero dei nuovi mezzi di prova ai sensi dell'art. 123 cpv. 2 lett. a

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
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1 | La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
2 | La revisione può inoltre essere domandata: |
a | in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza; |
b | in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111; |
c | in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare. |
2.3 Giusta l'art. 124 lett. d

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
|
1 | La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
a | per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione; |
b | per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza; |
c | per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU; |
d | per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale. |
2 | Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo: |
a | in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b; |
b | negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1. |
3 | Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116 |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 8 Obbligo di collaborare - 1 Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare: |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
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1 | La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
a | per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione; |
b | per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza; |
c | per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU; |
d | per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale. |
2 | Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo: |
a | in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b; |
b | negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1. |
3 | Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
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1 | La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
a | per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione; |
b | per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza; |
c | per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU; |
d | per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale. |
2 | Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo: |
a | in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b; |
b | negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1. |
3 | Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116 |
tali elementi, v'è quindi da concludere che, per quanto concerne i mezzi di prova di cui ai doc. 3 e doc. 4, la domanda di revisione presentata il 26 settembre 2019, risulta adempiere il termine di 90 giorni prescritto ex art. 124 cpv. 1 lett. d

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
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1 | La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale: |
a | per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione; |
b | per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza; |
c | per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU; |
d | per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale. |
2 | Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo: |
a | in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b; |
b | negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1. |
3 | Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116 |
3.
3.1 Ai sensi dell'art. 123 cpv. 2 lett. a

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
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1 | La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
2 | La revisione può inoltre essere domandata: |
a | in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza; |
b | in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111; |
c | in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare. |
3.2 Il motivo di revisione inerente fatti scoperti successivamente comprende d'un canto, che gli stessi si siano svolti prima del termine della procedura ricorsuale, ovvero che siano dei cosiddetti pseudo-nova. D'altro canto, risulta necessario ai sensi dell'art. 123 cpv. 2 lett. a

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
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1 | La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
2 | La revisione può inoltre essere domandata: |
a | in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza; |
b | in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111; |
c | in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare. |
Moser/Beusch/Kneubühler, op. cit., cifra 5.47; Yves Donzallaz, op. cit., n. 4699 segg., pag. 1693 seg. e n. 4706 segg., pag. 1695 segg.; sentenza del Tribunale D-5387/2019 del 14 novembre 2019 consid. 3.2). I fatti nuovi devono essere importanti e decisivi, vale a dire devono essere di natura tale da modificare la fattispecie alla base della decisione contestata e da condurre ad un giudizio diverso in funzione di un apprezzamento giuridico corretto. Per quanto concerne i mezzi di prova, gli stessi devono servire a comprovare i fatti nuovi rilevanti che giustifichino la revisione, oppure dei fatti già noti nel procedimento precedente, che tuttavia non avevano potuto essere provati, a discapito del ricorrente (cfr. DTF 127 V 353 consid. 5b). Se i nuovi mezzi di prova sono destinati a provare dei fatti allegati anteriormente, il richiedente dovrà pure dimostrare che non poteva invocare gli stessi nella procedura precedente. Una prova deve essere considerata concludente quando bisogna ammettere che essa avrebbe condotto il giudice a statuire in modo diverso se egli ne avesse avuto conoscenza nella procedura principale. E' decisiva la circostanza che il mezzo di prova non serva soltanto all'apprezzamento dei fatti, ma alla determinazione degli stessi (cfr. DTF 127 V 353 consid. 5b). L'evenienza di cui all'art. 123 cpv. 2 lett. a

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
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1 | La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo. |
2 | La revisione può inoltre essere domandata: |
a | in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza; |
b | in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111; |
c | in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare. |
4.
4.1 Nella sua domanda di revisione e negli scritti successivi del 1° ottobre 2019 e del 16 ottobre 2019, l'istante ha asserito - in rapporto ai mezzi di prova di cui ai doc. 3 e doc. 4 - che durante la procedura precedente avrebbe sottolineato di temere seriamente una grave condanna nei suoi confronti per i fatti da lui commessi, nonché di aver informato la SEM di essere stato incarcerato ed in seguito rilasciato grazie ad una garanzia. Tali sue asserzioni, in assenza di mezzi di prova, non sarebbero però state ritenute verosimili. La documentazione presentata dovrebbe quindi essere in grado di dimostrare che i timori espressi dall'istante nel corso della procedura ordinaria, risultano essere reali, concreti ed attuali, ed a condurre pertanto al riconoscimento della qualità di rifugiato del medesimo ed alla concessione dell'asilo in Svizzera.
4.2 In primo luogo, per quanto riguarda le circostanze che l'interessato abbia subito un'incarcerazione e sia stato in seguito rilasciato su garanzia, come pure in merito all'effettiva apertura di un procedimento penale nei confronti del medesimo, rispettivamente che egli sia stato condannato, non risultano essere verosimili. Vi sono invero fondati motivi di ritenere che tali allegazioni siano fondate su dei mezzi di prova falsi o falsificati. Dapprima, non risulta chiaro come tali mezzi di prova siano pervenuti all'istante. Invero, se dapprima egli ha dichiarato di aver ricevuto i documenti di cui al doc. 3 e doc. 4 direttamente dall'Iran, procurati dall'avvocato di famiglia, prima di trasmetterli alla SEM (cfr. atto n. [...]-48/2), tuttavia nella risposta al quesito specifico posto dal Tribunale con decisione incidentale del 1° ottobre 2019 circa le modalità di ottenimento dei mezzi di prova presentati, l'istante ha dichiarato che la spedizione, ove erano contenuti i documenti, sarebbe stata inviata tramite corriere da un suo parente, e direttamente indirizzata e recapitata alla SEM, che avrebbe in seguito provveduto a sequestrare i medesimi ex art. 10

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 10 Messa al sicuro e confisca di documenti - 1 La SEM29 mette agli atti i documenti di viaggio e d'identità dei richiedenti.30 |
dimostrerebbero invece sia dell'apertura di un procedimento penale a suo carico, sia che le autorità iraniane statali si siano occupate del suo caso. Inoltre, secondo il contenuto della sentenza della Sezione 1 del Tribunale (...) di B._______ del (...), l'istante sarebbe stato varie volte invitato a comparire dinnanzi al Tribunale, circostanze che non sono state in nessun modo menzionate dall'interessato nella precedente procedura, malgrado fosse in contatto con la madre in Iran (cfr. atto n. [...]-22/25, D15, pag. 3) nonché presumibilmente già con un avvocato in Iran, tramite il quale sarebbe riuscito ad ottenere i documenti presentati (cfr. atto n. [...]-48/2). Riguardo quest'ultima circostanza, l'istante aveva invece negato nella procedura ordinaria che i servizi segreti iraniani, per lui gli unici coinvolti nel suo arresto, detenzione e liberazione (cfr. atto n. [...]-22/25, D36 segg., pag. 5 segg.), lo avessero cercato dopo aver appreso del suo espatrio dal Paese d'origine (cfr. atto n. [...]-22/25, D180 seg., pag. 20 e D190, pag. 21), ciò che risulta contrario al procedimento penale che sarebbe stato aperto invece nei suoi confronti dalle autorità ed agli ordini di comparizione che sarebbero dovuti essere recapitati presso il suo domicilio, secondo quanto descritto nel doc. 4 presentato. Infine, quanto dichiarato dall'istante nel corso dell'audizione sul diritto di essere sentito in merito ai mezzi di prova consegnati alla SEM, circa la motivazione per la quale egli avrebbe fatto giungere soltanto il (...) agosto 2019 la documentazione sottoposta, non è riscontrabile nelle asserzioni da lui rilasciate in precedenza (cfr. atto n. [...]-48/2). Durante tale audizione, egli ha invero asserito che avrebbe già riferito nella procedura precedente come fosse difficile far giungere dei documenti dall'Iran, ed altresì che suo zio avrebbe fermato le sue pratiche, costringendolo per questo a dare mandato ad un avvocato (cfr. atto n. [...]-48/2). A differenza di quanto sostenuto dal medesimo, durante l'audizione sui motivi d'asilo, ha invece negato di possedere ulteriori documenti o mezzi probatori che volesse depositare (cfr. atto n. [...]-22/25, D3, pag. 2), come pure che ve ne fossero inerenti alla sua detenzione o al suo arresto (cfr. atto n. [...]-22/25, D156 seg., pag. 18). Inoltre nella precitata audizione, non vi è alcun accenno al fatto che lo zio dell'interessato avrebbe intrapreso delle azioni ostruttive nei suoi confronti. Alla luce delle suesposte considerazioni, vi è modo di dubitare seriamente dell'originalità ed autenticità dei mezzi di prova di cui ai doc. 3 e doc. 4 presentati con la domanda di revisione. In tale contesto, la documentazione precitata e le allegazioni contenute in merito
nella domanda di revisione non risultano pertanto atte a modificare il giudizio riguardo all'inverosimiglianza dei suoi motivi d'asilo espresso dal Tribunale nella sua sentenza D-3390/2019 del 17 luglio 2019, come pure circa l'ammissibilità e l'esigibilità dell'esecuzione dell'allontanamento dello stesso. I mezzi di prova presentati, non sono quindi da ritenere come rilevanti dal profilo di una revisione della sentenza precitata.
5.
5.1 Da ultimo, con lo scritto del 1° ottobre 2019, l'istante ha prodotto un rapporto medico datato (...) (cfr. sub doc. 6), che attesta dello stato di salute psicologico del medesimo e della sua presa in carico il (...) da parte del (...), come pure dell'impostazione di una terapia farmacologica e della segnalazione per una sua presa in carico psicoterapeutica da parte del medesimo (...). Sia il nuovo mezzo di prova precitato che le circostanze relative alla sua situazione valetudinaria descritte nel medesimo, sono relativi ad un periodo posteriore alla sentenza D-3390/2019 del 17 luglio 2019 resa dal Tribunale. Le allegazioni inerenti lo stato di salute contenute nello scritto del 1° ottobre 2019 dell'interessato, come pure il relativo mezzo di prova, non possono quindi essere fatti valere rispettivamente allegato in una procedura di revisione, ma sono eventualmente da presentare alla SEM nell'ambito di un riesame (cfr. DTAF 2013/22 consid. 3.1-13).
5.2 Riguardo lo stato di salute dell'istante sopra evidenziato, il Tribunale rinuncia alla trasmissione alla SEM della domanda dell'istante, per la trattazione quale riesame di tale motivo (cfr. anche DTAF 2013/22 consid. 3-13).
6.
Di conseguenza, in considerazione di tutto quanto precede, i mezzi di prova inoltrati con la domanda del 26 settembre 2019 non giustificano una revisione della sentenza del Tribunale D-3390/2019. Per il che, nella misura della sua ricevibilità, la domanda di revisione deve essere respinta.
7.
Con la presente sentenza le misure supercautelari pronunciate con decisione incidentale del 1° ottobre 2019 sono revocate.
8.
Avendo il Tribunale statuito nel merito dell'istanza di revisione, la domanda tendente all'esenzione dal versamento di un anticipo equivalente alle presumibili spese processuali, risulta senza oggetto.
9.
9.1 Infine, ritenute le allegazioni ricorsuali sprovviste di probabilità di esito favorevole - come si rileva dai considerandi precedenti -, la domanda di assistenza giudiziaria, nel senso della dispensa dal versamento delle spese processuali ex art. 65 cpv. 1

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 65 - 1 Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, l'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione la dispensa, a domanda, dopo il deposito del ricorso, dal pagamento delle spese processuali.110 |
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1 | Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, l'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione la dispensa, a domanda, dopo il deposito del ricorso, dal pagamento delle spese processuali.110 |
2 | Se è necessario per tutelare i diritti di tale parte, l'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione le designa inoltre un avvocato.111 |
3 | L'onorario e le spese d'avvocato sono messi a carico conformemente all'articolo 64 capoversi 2 a 4. |
4 | La parte, ove cessi d'essere nel bisogno, deve rimborsare l'onorario e le spese d'avvocato all'ente o all'istituto autonomo che li ha pagati. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione degli onorari e delle spese.112 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005113 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010114 sull'organizzazione delle autorità penali.115 |
9.2 Visto l'esito della procedura, le spese processuali di CHF 1'500.-, che seguono la soccombenza, sono poste a carico dell'istante (art. 37

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA60, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1.
Per quanto ricevibile, l'istanza di revisione del 26 settembre 2019
è respinta.
2.
Le misure supercautelari pronunciate il 1° ottobre 2019 sono revocate.
3.
La domanda di assistenza giudiziaria è respinta.
4.
Le spese processuali di CHF 1'500.-, sono poste a carico dell'istante. Tale ammontare dev'essere versato alla cassa del Tribunale amministrativo federale entro un termine di 30 giorni dalla data di spedizione della presente sentenza.
5.
Questa sentenza è comunicata al ricorrente, alla SEM e all'autorità cantonale competente.
Il presidente del collegio: La cancelliera:
Hans Schürch Alissa Vallenari
Data di spedizione: